La Spagna è uno dei Paesi europei che offre agli autotrasportatori la possibilità di sperimentare complessi veicolari più lunghi di quelli permessi normalmente dalla normativa. Ne sta approfittando la società di autotrasporto e logistica Dachser, la cui filiale spagnola ha immesso sulla strada a novembre 2021 due unità composte da un trattore stradale e due semirimorchi a tre assi da 13,60 metri, per una lunghezza totale di circa trenta metri. Il semirimorchio posteriore poggia su uno speciale carrello che ha un asse, una ralla e un timone per agganciarsi al primo semirimorchio. L’intero complesso, denominato duo-trailer conta nove assi e può trasportare fino a 134 pallet, se disposti su due livelli. La massa complessiva resta quella legale, ossia 44 tonnellate e quindi questa configurazione serve solo al trasporto di merce leggera.

Dachser Iberia ha introdotto questo complesso nel collegamento quotidiano tra le sue filiali di Madrid e Barcellona, affiancandosi ai sette autoarticolati che svolgono lo stesso servizio per soddisfare la domanda di trasporto registrata nel corso di quest’anno. "Adottando questa configurazione di trasporto, Dachser Iberia non solo ottimizzerà le sue operazioni quotidiane, poiché ridurrà il numero di veicoli in circolazione e il numero di viaggi, ma farà anche un passo avanti in termini di sostenibilità", spiega Celestino Silva, Managing Director EL Iberia di Dachser. "Implementando il veicolo duo-trailer nelle nostre operazioni, stiamo riducendo le emissioni di gas serra per chilo trasportato, assicurando al contempo un servizio efficiente ai nostri clienti. Speriamo che la circolazione regolare e su larga scala di questa composizione sia presto una realtà in tutte le nostre operazioni, contribuendo così a un futuro efficiente e sostenibile”.

(fonte trasportoeuropa.it)

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