Durante la riunione del 16 maggio 2019 con le associazioni dell'autotrasporto, il ministero dei Trasporti ha comunicato la suddivisione delle risorse per finanziare l'investimento in camion a basso impatto ambientale ed equipaggiamenti intermodali. Confermata la ripartizione delle altre voci e il fondo per il rinnovo del parco.

Il ministero dei Trasporti ha stanziato 25 milioni di euro per le imprese di autotrasporto che intendono acquistare nel 2019 veicoli industriali a basso impatto ambientale o unità di carico per il trasporto intermodale. Durante un incontro con le associazioni di categoria, che si è svolto a Roma il 16 maggio 2019, il vice capo di Gabinetto Maria Teresa Di Matteo e il direttore generale per il Trasporto stradale e per l'intermodalità, Vincenzo Cinelli, hanno comunicato la suddivisione di tale somma. L'importo maggiore, pari a 9,9 milioni di euro è destinato all'acquisto di veicoli alimentati a gas naturale liquefatto, mentre quelli con motore diesel Euro VI ricevono complessivamente nove milioni di euro. Nell'ambito degli equipaggiamenti per il trasporto intermodale, i rimorchi o semirimorchi certificati anche per il trasporto su nave o treno riceveranno un contributo totale di sei milioni di euro euro, le casse mobili riceveranno 500mila euro.
Durante la riunione, i rappresentanti del ministero hanno confermato la ripartizione dei 240 milioni stanziati complessivamente per l'autotrasporto, che vale anche per il 2020 e il 2021. Il rimborso parziale dei pedaggi autostradali riceve la maggior parte delle risorse (140 milioni l'anno), seguito dalla deduzione forfettaria delle spese non documentabili (70 milioni). Completano il quadro i 25 milioni per gli investimenti e i 5 milioni per la formazione, mentre non è previsto nulla per il rimborso del contributo al Ssn pagato con i premi Rca.
Ricordiamo che il ministero si è impegnato a stanziare altri venti milioni per la deduzione delle spese non documentabili, che garantirebbero la quota di 51 euro per viaggio nel caso di trasporti fuori dal Comune. Nella riunione, i rappresentanti ministeriali hanno anche confermato lo stanziamento di risorse dedicate al rinnovo del parco veicolare, pari a trenta milioni l'anno per il triennio 2019-2021. Questi fondi sarebbero prelevati dal Fondo Infrastrutture del ministero dei Trasporti.

(fonte trasportoeuropa.it)

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