La società statunitense Nikola, che ha progettato un veicolo industriale pesante a trazione elettrica alimentata a celle a combustibile, dichiara di avere ricevuto pre-ordini per dodici miliardi di dollari e 380 milioni sono giunti in pochi giorni dall'Europa.

Probabilmente è un evento da Guiness dei primati: un camion di cui non è stato prodotto neppure un esemplare, se non qualche prototipo, che ha ricevuto preordini per dodici miliardi di dollari, di cui 105 milioni nella sola prima metà di novembre 2018. Lo ha annunciato Nikola, fondata nel 2014 e che nel dicembre del 2016 ha annunciato il suo primo veicolo, il Nikola One, un trattore stradale di Classe 8 (la più pesante degli Stati Uniti) a trazione elettrica, seguito dal Nikola Two alimentato a idrogeno. All'inizio di novembre ha infine svelato il Nikola Tre, la versione a cabina avanzata per il mercato europeo. Quest'ultimo, secondo la stessa società, offrirà un costo chilometrico inferiore del 10-20% rispetto a un modello diesel e il Ceo Trevor Milton ha enfaticamente dichiarato che "quando il Nikola Tre arriverà in Europa inizierà il declino del diesel".
La versione europea avrebbe già ottenuto preordini per 380 milioni di dollari, ma tutti quelli dei potenziali clienti si basano sulla fiducia, perché l'azienda statunitense non ha costruito neppure un esemplare destinato alla vendita. Il prossimo appuntamento è per l'evento Nikola World 2019, che si svolgerà ad aprile del prossimo anno. La società anticipa che durante questo evento apparirà il Nikola Two ancora in veste di prototipo, ma in azione, e una versione statica del Nikola Tre. L'avvio della produzione dovrebbe avvenire nel 2022 e l'azienda afferma anche che assicurerà un'adeguata copertura della distribuzione d'idrogeno negli Stati Uniti, in Canada, in Europa e in Australia entro il 2028.

(fonte trasportoeuropa.it)

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.